È mancato ieri a Varsavia il medievista polacco Karol Modzelewski.
Nato a Mosca nel 1937, era stato allievo a Varsavia di Aleksander Gieysztor. Aveva poi insegnato nelle Università di Wrocław (Breslavia) e di Varsavia e avuto esperienze di ricerca anche in Italia, nei primi anni Sessanta.
All’attività di studioso ha affiancato per tutta la vita l’appassionato impegno nella vita politica del suo paese, che gli è costato per due volte anni di imprigionamento.
I suoi studi più rilevanti sono dedicati ai processi di etnogenesi del mondo slavo e all’inquadramento della società nelle strutture della monarchia barbarica della dinastia Piast. Nel 2010 ha rilasciato una lunga intervista a Paola Guglielmotti e a Gian Maria Varanini sulla sua formazione, sulle ragioni della sua opera e sul dialogo che egli seppe intrecciare con le storiografie degli altri paesi europei: http://www.rmojs.unina.it/index.php/rm/article/view/4758.
I colleghi e gli amici italiani ricordano la non comune levatura dello storico e dell’uomo che seppe battersi per la democrazia in Polonia.
Prima bibliografia tematica di genere, 2024
È da oggi on line tra i Materiali dell’Osservatorio sulla parità di genere e sull’inclusività della SISMED una prima e provvisoria bibliografia tematica di genere,