Posizione: Professore ordinario
Università: Venezia ‘Ca’ Foscari’
Dipartimento: Studi umanistici
Indirizzo: Dorsoduro 3484/D, 30123 Venezia
Telefono: +39.041.2349837
E-mail: gasparri@unive.it
Sito web: http://www.unive.it/persone/gasparri
Pubblicazioni: https://unive.academia.edu/stefanogasparri
Bibliografia (dal 2008):
The fall of the Lombard Kingdom: facts, memory and propaganda, in 774. Ipotesi su una transizione, a cura di S. Gasparri, Seminari internazionali del Centro interuniversitario per la storia e l’archeologia dell’alto medioevo, 1, Turnhout 2008, pp. 41-65.
Nefandissimi Langobardi. Le origini di un linguaggio politico, in Puer Apuliae. Mélanges offerts à Jean-Marie Martin, éd.par E. Cuozzo, V. Déroche, A. Peters-Custot et V. Prigent, I, Paris 2008, pp. 325-332.
Identità etnica e identità politica nei regni postromani: il problema delle fonti, in Civis/civitas. Cittadinanza politico-istituzionale e identità socio-culturale da Roma alla prima età moderna, a cura di Caterina Tristano e Simone Allegria, Montepulciano 2008, pp. 193-204.
Recrutement social et role politique des évêques en Italie du Vie au VIIIe siècle, in Hiérarchie et stratification sociale dans l’Occident médéval (400-1100), sous la dir. de F. Bougard, D. Iogna-Prat e R. Le Jan, Turnhout 2008, pp. 137-159.
I vescovi italiani nell’età di Gregorio Magno, in Gregorio Magno, l’impero e i «regna», a cura di Claudio Azzara, Firenze 2008, pp. 101-120.
La vuelta del siglo VIII: los Lombardos de la propaganda pontificia a la historiografia italiana contemporanea, in “Anales de Historia Antigua, Medieval y Moderna”, 40 (2008), pp. 91-102.
Alle frontiere del regno longobardo: il ducato di Trento, in Archeologia e storia dei longobardi nel Trentino (secoli VI-VIII), a cura di S. Gasparri, Mezzolombardo 2009, pp. 27-53.
Italien in der karolinger Zeit, in W. Pohl und V. Wieser (Hrsg.), Der Frühmittelalterlichen Staat. Europäische Perpektiven (Forschungen zur Geschichte des Mittelalters, 16), Wien 2009, pp. 63-71.
Forging an early medieval royal couple: Agilulf, Theodelinda and the ‘Lombard Treasure’ (1888-1932), in W. Pohl und M. Mehofer (Hrsg.), Archaeology of Identity – Archäologie der Identität (Forschungen zur Geschichte des Mittelalters, 17), Wien 2010, pp. 269-287 (con C. La Rocca).
Mouvements de peoples, ethnogenèse et transformation du monde ancien, in Des sociétés en mouvement. Migrations et mobilité au MoyenÂge, XLe Congres de la SHMESP, Publications de la Sorbonne, Paris 2010, pp. 17-31.
Anno 713. La leggenda di Paulicio e le origini di Venezia, in Venezia. I giorni della storia, a cura di U. Israel, Centro Tedesco di Studi Veneziani, Roma 2011, pp. 27-45.
Migrazione, etnogenesi, integrazione nel mondo romano: il caso dei Longobardi, in Archeologia e storia delle migrazioni. Europa, Italia, Mediterraneo fra tarda età romana e alto medioevo, a cura di C. Ebanista e M. Rotili, Cimitile 2011, pp. 31-42.
Le basi economiche del potere pubblico in età longobarda, in Pablo C. Díaz & Iñaki Martín Viso (eds.), Taxation and Rent. Fiscal problems from Late Antiquity to Early Middle Ages (Entre el impuesto y la renta. Problemas de la fiscalidad tardoantigua y altomedieval), Edipuglia, Bari 2011, pp. 71-85.
Cividale longobarda, in B. Figliuolo (a cura di), Storia di Cividale nel Medioevo. Economia, società, istituzioni, Cividale del Friuli, 2012, pp. 61-76.
Italia longobarda. Il regno, i Franchi, il papato, Laterza, Roma-Bari 2012.
Tempi barbarici. L’Europa occidentale tra antichità e medioevo (300-900), Roma 2012 (con C. La Rocca).
Le molteplici identità etniche dei Longobardi in Italia. Linguaggi politici e pratiche sociali, in “Mitteilungen des Deutschen Archäeologischen Instituts. Römische Abteilung”, 118 (2012), pp. 493-504.
L’economia del dono. Scambio e competizione nell’Italia longobarda dell’VIII secolo, in Historiae. Scritti per Gherardo Ortalli, Venezia 2013, pp.34-48.
Italien. Vielfalt der Begnungen, in Kaiser und Kalifen. Karl der Grosse und die Mächte am Mittelmeer um 800, Stiftung Deutsches Historisches Museum, Berlin 2014, pp. 100-114.
I nodi fondamentali della storia longobarda, in I Longobardi e Pavia. Miti, realtà, prospettive di ricerca, Pavia 2014, pp. 15-28.
La storiografia italiana e i secoli bui: l’esempio dei Longobardi, in “Dimensões. Revista de História da UFES”, 32 (2014), pp. 182-205.
Un placito carolingio e la storia di Comacchio, in Faire lien. Aristocratie, réseaux et échanges compétitifs. Mélanges en l’honneur de Régine Le Jan, sous la direction de L. Jegou, S. Joye, T. Lienhard et J. Schneider, Paris 2015, pp. 179-189.
L’évolution des villes méditerranéennes en occident, depuis la fin du monde romain jusqu’à l’epoque carolingienne, in A. Riera, J. Guitart, S. Giner (ed.), Ciutats mediterrànies: civilització i desenvolupament/Villes méditerranéennes: civilisation et développement, Barcelona 2015, pp. 136-144.
Eredi di Roma o nuovo popolo eletto? La vicenda imperiale dei Franchi, in G.Politi (ed.), Popoli eletti. Storia di un viaggio oltre la storia, Milano 2015, pp. 79-94.
The formation of an early medieval community: Venice between provincial and urban identity, in Three empires, three cities: identity, material culture and legitimacy in Venice, Ravenna and Rome, 750-1000, ed. by V. West-Harling, Seminari SAAME 6, Turnhout 2015, pp. 35-50.
I barbari, l’impero, l’esercito e il caso dei Longobardi, in F. Botta e L. Loschiavo (ed.), Civitas, Arma, Iura. Organizzazioni militari, istituzioni giuridiche e strutture sociali alle origini dell’Europa (secc. III-VIII), Lecce 2015, pp. 91-102.
L’identità dell’Italia nordorientale e Venezia. Dalla tarda età longobarda al regno di Berengario, in Urban Identities in Northern Italy (800-1100 ca.), ed. by C.La Rocca e P. Majocchi, Seminari SAAME 5, Turnhout 2015, pp. 57-77.
Ambiti di ricerca: Storia dell’alto medioevo (ca. VI-X secolo), in particolare in relazione all’Italia
Curriculum:
Carriera accademica:
1973 Laurea in Storia Medievale, Università di Roma I La Sapienza
1974-1981 Assistente di Storia Medievale, Università di Roma I La Sapienza
1981-1988 Ricercatore di Storia Medievale, Università di Roma I La Sapienza
1988-1994 Professore associato di Istituzioni Medievali, Università Ca’ Foscari Venezia
1994-1995 Professore ordinario di Istituzioni Medievali, Università di Genova
1995-1998 Professore ordinario di Istituzioni Medievali, Università Ca’ Foscari Venezia
1998- Professore ordinario di Storia Medievale, Università Ca’ Foscari Venezia
1997-2003 Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia, Università Ca’ Foscari Venezia
2005-2009 Direttore del Dipartimento di Studi Storici, Università Ca’ Foscari Venezia
2009-2014 Prorettore vicario, Università Ca’ Foscari Venezia
Attività scientifica:
Studioso di storia dell’alto medio evo, se ne occupa con un taglio che è stato dapprima di storia politico-istituzionale e sociale e che in seguito si è aperto anche verso altre prospettive di ricerca. Queste nuove prospettive sono state stimolate dal crescente interesse per la riflessione sulla grande questione delle identità etniche fra tarda antichità e alto medioevo, che lo ha portato a riflettere sulla critica delle fonti, sul rapporto fra storia e antropologia e su quello fra storia e archeologia, tema quest’ultimo al quale ultimamente ha dedicato sempre maggiore attenzione.
Ha scritto di storia italiana, in particolare dell’età longobarda, ma anche dei primi tempi di Venezia e del periodo carolingio in Italia. Ha studiato inoltre, per i secoli centrali e tardi del medio evo, il problema della cavalleria nelle città italiane centro-settentrionali.
Attività di organizzazione della ricerca:
Ha partecipato al progetto di ricerca internazionale “The Transformation of the Roman World”, finanziato dalla European Science Foundation, dal 1994 al 1998
Ha fatto parte del comitato organizzatore dei progetti di ricerca internazionali su “Les élites aux Haut Moyen Age” e “La compétition dans l’Haut Moyen Age”, attivati da un network di università (Paris 1, Reims, Paris 10, Hamburg, Göttingen, Cambridge, Padova, Verona, Roma 3); nell’ambito di questi progetti ha organizzato due convegni internazionali a Venezia (2000 e 2015)
Fino al 2012 ha coordinato il gruppo di ricerca che sta pubblicando il Corpus epigrafico medievale del Veneto, della Lombardia orientale e della Romagna fino al 1199, in collegamento con il Centro Italiano di Studi sull’Alto Medioevo;
E’ stato direttore della rivista “Storia e dossier” (fino al 1989)
E’ stato membro del comitato scientifico della rivista “Mélanges de l’Ecole Française de Rome. Moyen Âge” nel biennio 2001-2002
E’ uno dei fondatori del sito web “Reti Medievali. Iniziative on line per gli studi medievistici”, che comprende una rivista – classificata di fascia A -, una collana di monografie pubblicate on line, una biblioteca, con deposito open source di … saggi, più altre rubriche di largo uso fra docenti e studiosi, quali materiali didattici, calendari di convegni ecc.
Ha vinto i Progetti di Ricerca di Interesse Nazionale (PRIN) nel 1998, 2000, 2002, 2004 e 2010-11 (ancora in corso, scade a gennaio 2016)
Nel 2010 ha vinto un progetto Comenius (Lifelong Learning Program – MIH – Comenius-CMP) della Comunità europea, biennale, dal titolo: Multicultural Interdisciplinary Handbook: tools for learning history and geography in a multicultural perspective (capofila l’Università di Salamanca)
E’ stato revisore di progetti di ricerca per le università di Padova e Siena
E’ stato referee nell’ambito della VQR 2004-2010
Cariche/funzioni attualmente ricoperte
– membro del Comitato scientifico dell’Istituto italiano per il medioevo
– membro del Comitato scientifico di “Reti Medievali. Iniziative on line per gli studi medievistici”;
– direttore – oltre a esserne stato uno dei fondatori – del Centro interuniversitario per la storia e l’archeologia dell’alto medio (SAAME), cui partecipano le Università di Bologna, Padova, Siena, Ca’ Foscari Venezia;
– direttore della collana degli Atti dei Seminari internazionali, edita da Brepols (Turnhout, Belgio), e della collana di monografie “Altomedioevo” (edita da Viella); entrambe le collane sono prodotte nell’ambito del Centro SAAME;
– presidente della Società degli storici medievisti italiani (SISMED), essendo stato eletto a Bologna il 18/04/2015 per il triennio 2015-17.
Ultimo aggiornamento: 14/05/2016