Approvato dall’assemblea dei soci Sismed il 4 aprile 2019
La Società Italiana degli Storici Medievisti (SISMED) [dal 13 giugno 2022 denominata Società Italiana per la Storia medievale] riunisce studiosi della storia e della civiltà del Medioevo a diversi stadi della carriera, dentro e fuori l’Università. Sua finalità è promuovere lo studio e la conoscenza del Medioevo, in tutte le sue dimensioni, nelle istituzioni educative di ogni ordine e grado e nella società civile.
In questa finalità, la SISMED è fortemente impegnata al rispetto dell’uguaglianza, della diversità e dell’inclusione e intende promuovere una cultura positiva, che favorisca la differenza, contrasti i pregiudizi e assicuri la correttezza interpersonale e professionale.
Pertanto la Società si propone di creare e mantenere fra i suoi membri un ambiente al tempo stesso produttivo e inclusivo, in cui ognuno tratti gli altri con rispetto in ogni contesto e situazione, formale o informale (seminari, convegni, incontri, riunioni, includendo social media e piattaforme online eventualmente legate alle manifestazioni della società). Negli incontri e nei rapporti fra i membri la Società incoraggia la discussione e il dibattito nonché la differenza delle opinioni, ma invita a non dimenticare che la libertà intellettuale comporta necessariamente anche la responsabilità di una condotta professionale eticamente corretta e scientificamente proba.
In nessuna circostanza, quindi, la SISMED tollererà azioni o commenti inappropriati basati su caratteristiche personali come l’età, l’appartenenza etnica e culturale, l’orientamento sessuale, l’identità e l’espressione di genere, la nazionalità, l’affiliazione politica, il credo religioso, la posizione accademica o lavorativa. Ogni forma di discriminazione volta a intimidire, sminuire e implicitamente danneggiare è inaccettabile: tali molestie (harassment) includono comportamenti e linguaggi inappropriati o intimidatori, battute e commenti indesiderati, gesti e attenzioni non richiesti, immagini offensive, notizie diffamatorie, fotografie e video presi senza consenso e stalking. La Società non tollera, inoltre, violazioni alla riservatezza nelle occasioni in cui sono valutate la produzione e la qualità scientifica (peer review, valutazione dei prodotti della ricerca e di progetti di ricerca, valutazioni comparative, abilitazioni scientifiche, ecc.).
La SISMED si impegna a monitorare le situazioni relazionali e comunicative connesse alla propria attività. Nel caso in cui violazioni al presente codice etico fossero rilevate dal direttivo o segnalate da altri, il direttivo affiderà a una commissione al suo interno, eventualmente integrata da un consulente esterno, il compito di accertare in via riservata quanto accaduto e di proporre interventi di moral suasion o di altro genere, a discrezione del direttivo stesso.